Numerosi studi hanno dimostrato come la vitamina D agisca nel nostro organismo come un vero e proprio ormone. Oltre ad essere indispensabile per i suoi effetti sull’apparato muscolo-scheletrico questa vitamina determina numerosi effetti su altri organi (stimolazione della secrezione di insulina dal pancreas, modulazione del sistema immunitario, regolazione della funzione cardiaca, della trombogenesi e dell’angiogenesi, etc…)
In questo studio recentemente apparso sull’European Journal of Clinical Investigation alcuni ricercatori hanno dimostrato come la carenza di Vit. D siaassociata in modo indipendente con l’estensione della malattia coronarica.
Gli autori hanno effettuato dosaggio di vit. D in 1484 paziente sottoposti a coronarografia in elezione dimostrando come si è rilevata una condizione di ipovitaminosi di vit. D nel 70,4 % dei pazienti esaminati, e tale dato è apparso correlato con la prevalenza e l’estensione della malattia coronarica.
Commento: questo studio nasce dall’acquisizione di diversi dati in letteratura che documentano come la vit. D intervenga nella modulazione dei processi infiammatori, nella proliferazione delle cellule endoteliali e muscolari lische e nella funzione piastrinica, con potenziali ricadute sull’aterotrombosi.
Abstract: http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/eci.12281/abstract
Articolo del dott. G. Antista e del dott. A. Monteverde pubblicato sul giornale Cardionews del CFC